domenica 30 settembre 2012

BUNDESLIGA SESTA GIORNATA: WERDER BREMA-BAYERN MONACO 0-2

Luiz Gustavo esulta: gran gol e il Bayern centra la sesta vittoria consecutiva

INCUBO BAYERN- Sono passati quasi sei anni dall'ultima vittoria interna (3-1) del Werder sul Bayern.  All'epoca, stagione 06/07, il Werder era una squadra assolutamente competitiva, che poteva contare sull'apporto di alcuni campioni come Klose e Diego e non viveva alcun timore reverenziale nei confronti della "grande" per definizione del calcio teutonico. Solo quattro i protagonisti di quella sfida presenti anche ieri sul rettangolo di gioco: Fritz e Hunt per  il Werder; Lahm e Pizarro per il Bayern. Oggi la differenza fra le due squadre è talmente ampia che i tifosi del Werder, pur scocciati per aver perso contro una storica rivale, quasi sorridono per la prova soddisfacente fornita dai propri beniamini. Inutile girarci intorno: questo Bayern, a differenza di quelli del recente passato, ha una tale varietà di alternative da far invidia a buone parte dei migliori club europee; oggi i bavaresi sono, come valore assoluto, fra le prime quattro formazioni a livello europeo. A livello tattico, l'acquisto di Breno ha dato modo a Jupp di spostare a sinistra Badstuber, giocatore di contenimento poco incline ad offendere, consentendo maggior libertà in fase offensiva a  Lahm sul lato destro del campo; inoltre, in situazione di ripartenza avversaria, la difesa del Bayern si schiera spesso a tre, con Boateng centro-destra, Breno centrale e Badstuber centro-sinistra. Maggiore equilibrio in fase difensiva e anche maggior varietà di schemi in fase offensiva: l'arrivo di Mandzukic, al di là dello scorcio di partita disputato ieri, ha aumentato in modo vertiginoso gli inserimenti  per vie centrali, oltre ad aver garantito una buona dose di gol. Deludente la prova di Pizarro, alla prima stagionale da titolare. Il peruviano, indimenticato ex del Werder, ha forse pagato a livello emotivo il ritorno al Weser, terreno che lo ha visto protagonista per diverse stagioni.
Il Werder, dal canto suo, ha provato a portare a casa il punticino. Il 4-1-4-1 di Schaaf per il momento funziona. E ieri, nonostante gli interpreti siano prettamente offensivi, la squadra è sembrata  abbastanza equilibrata. L'avvio di stagione, dopo la clamorosa debacle in coppa contro il Prussen, sta confortando i tifosi biancoverdi che, dopo annate a dir poco deludenti, intravedono un barlume di progetto tattico. Ottimo anche lo spirito di sacrificio e abnegazione mostrato dai biancoverdi: vedere gente come Arnautovic e Elia rinculare fino al vertice della propria area per dare una mano ai compagni, rappresenta, di per sè, un successo per Schaaf. In difesa ancora una prova maestosa di Sokratis, che a Brema - sia da terzino che da centrale - sta fornendo prove decisamente positive. Da rimarcare anche l'ottima prova fornita da Junozovic,  metronomo tutta sostanza dai biancoverdi: l'epoca di Bargfrede, per l'immensa gioia dei supporter del Werder, sembra arrivata al capolinea.

LA PARTITA- Chi avesse visto la Bundes ieri per la prima volta, grazie al live streaming gratuito di "Gazzetta.it" e "Goal.com", stia tranquillo: nel campionato tedesco, le partite sono emozionanti come nel secondo tempo. Il primo tempo, d'altronde, è stato di una bruttezza più unica che rara. Gara molto bloccata, sterile possesso palla del Bayern, e Werder tutto sommato felice di lasciare il pallino del gioco agli avversari senza correre troppo rischi. Le uniche emozioni del primo tempo sono rappresentate da un gol giustamente annullato a Breno e da un colpo di testa di Pizarro terminato di poco a lato alla sinistra di Mieltiz.
Molto meglio, per fortuna, la ripresa. Il Bayern entra in campo con il piglio della grande squadra, trascinato da un maestoso Ribery. Il francese, nell'arco di una decina di minuti, va vicino al gol in tre circostanze, una delle quali, giunta a conclusione di una grande azione personale, si stampa sul palo a Mielitz battuto. Nel frattempo il Bayern opera due cambi: fuori Pizzarro e Kroos, dentro Shaqiri e Mandzukic. Il contributo dei neo-entrati sarà determinante. Dopo aver subito per una buona ventina di minuti, il Werder si rende pericolosissimo in due occasioni: al 67°, Petersen fallisce da posizione favorevole una clamorosa palla gol, mentre cinque minuti più tardi è Arnautovic a non finalizzare al meglio una strepitosa azione sulla fascia di De Bruyne.
Nel momento migliore del Werder, però, giunge il gol del vantaggio bavarese grazie a Luiz Gustavo che, con un preciso tiro a giro da fuori area, beffa Mielitz.
Il Werder accusa il colpo. Passano solo cinque minuti e gli ospiti raddoppiano: straordinaria azione in contropiede di Shaqiri, che serve a Mandzukic un pallone impossibile da sbagliare; il croato, giunto al sesto gol stagionale, è sempre più leader della classifica cannonieri.
Vince il Bayern, ma il Werder può comunque sorridere.

PAGELLE
WERDER BREMA: Mielitz 6, Gebre Selassie 5, Prodl 6, Sokratis 7, Fritz 6,5; Junuzovic 6,5; Arnautovic 6.5, Hunt 6, De Bruyne 7, Elia 5,5; Petersen 4,5  Sub: Fullkrug 5, Akpala s.v., Bargfrede s.v. All. Schaaf 6

BAYERN MONACO: Neuer 6, Lahm 6, Breno 6,5, Boateng 6, Badstuber 6,5; Luiz Gustavo 7, Schweinsteiger 5,5; Muller 6,5, Kroos 5,5, Ribery 7; Pizarro 5  Sub: Shaqiri 7, Mandzukic 6,5, Javi Martinez s.v.  All. Heynckes 6,5

sabato 29 settembre 2012

BUNDESLIGA QUINTA GIORNATA, COSA E' SUCCESSO NEL TURNO INFRASETTIMANALE

Stefan Aigner, mattatore del 3-3 fra Eintracht e Borussia

BUNDESLIGA QUINTA GIORNATA- 
Non molla l'Eintracht, capace di strappare un punto ad un agguerrito BvB, sceso a Francoforte con il chiaro intento di non perdere ulteriormente terreno dal Bayern. Invece gli uomini di Klopp, al termine di un vibrante 3-3, aumentano a sette i punti di  ritardo dai bavaresi e, come già avvenuto in avvio della passata stagione, denotano alcuni problemi in fase difensiva. Anche lo scorso anno, dopo poche giornate, la Bundes sembrava chiusa, ma i gialloneri, complice un'importante serie positiva e un rallentamento del Bayern nel girone di ritorno, seppero recuperare terreno fino a riconquistare il Meister. Quest'anno, però, i bavaresi sono stati protagonisti di un mercato davvero importante, come mai si era visto dalle parti di Monaco. E le alternative,  al vecchio e caro Jupp, non mancano di certo, come si è potuto constatare nel match vinto - con irrisoria facilità- contro il Wolfsburg. Impressiona anche la solidità difensiva di questo Bayern, che sembra aver tratto beneficio dall'ingresso in squadra di Breno; inoltre, complice l'arrivo last minute, i bavaresi hanno finora potuto contare in maniera marginale sull'apporto di Martinez.

L'unica sorpresa del turno infrasettimanale è rappresentata dalla roboante sconfitta interna dello Stoccarda (0-3)  contro l'Hoffenheim. Sabato, nella delicata trasferta di Norimberga, Labbadia rischia il posto, mentre il collega Babbel, finalmente liberato da obblighi dirigenziali, coglie la seconda vittoria consecutiva dopo un avvio di stagione tutt'altro che esaltante. Facili vittorie per lo Schalke (3-0 al Mainz) e il Bayer Leverkusen ( 3-1 ad Ausburg), mentre il Werder Brema - pur soffrendo nel finale- vince a Friburgo (1-2) e interrompe la serie positiva interna  di Streich che, dall'avvento sulla panchina dei rossoneri, non aveva mai perso al Badenova Stadion.
 Dopo la batosta in casa del TSG, risorge l'Hannover: gli uomini di Slomka battono con irrisoria facilità (4-1) un bruttissimo Norimberga e si issano in quarta posizione; da rimarcare la doppietta di Ya Konan, tornato nel tabellino dei marcatori dopo illo tempore.
Nel derby fra neo-promosse, il Fortuna espugna il campo del Greuther (2-0) grazie ad una grande prova di Ilso. Vittoria importante per la squadra di Dusseldorf, che resta imbattuta in campionato e mantiene ancora l'invidiabile record di non aver subito gol.  Pareggio amaro dell'Amburgo al Borussia Park (2-2). La squadra di Fink, in vantaggio di una rete e in superiorità numerica, fallisce un calcio di rigore con Van der Vaart e si fa raggiungere dal Gladbach nei minuti finali. Primo gol in maglia fohlen per lo spagnolo Dominguez, autore della seconda marcatura dei padroni di casa.


25.09.2012 - 20:00 Eintracht Francoforte  3:3 Borussia Dortmund
25.09.2012 - 20:00 SpVgg Greuther         0:2 Fortuna Düsseldorf
25.09.2012 - 20:00 FC Bayern Monaco  3:0 VfL Wolfsburg
25.09.2012 - 20:00 FC Schalke 04 3:0 1. FSV Magonza 05
26.09.2012 - 20:00 Hannover 96 4:1 1. FC Norimberga
26.09.2012 - 20:00 FC Augusta 1:3 Bayer 04 Leverkusen
26.09.2012 - 20:00 VfB Stoccarda 0:3 TSG 1899 Hoffenheim
26.09.2012 - 20:00 Borussia M.               2:2 Amburgo SV
26.09.2012 - 20:00 SC Friburgo 1:2 SV Werder Bremen



lunedì 24 settembre 2012

DRITTE LIGA DECIMA GIORNATA: CHE PRUSSEN!

Esulta Matt Taylor:  il Prussen domina l'Armina e vola al 2° posto

VOLA IL MUNSTER- Altro derby, altra vittoria. Dopo aver vinto il sentitissimo confronto contro l'Osnabruck, il Prussen Munster domina il Westfalen derby contro l'Arminia e vola al secondo posto in classifica. Una partita a senso unico, dominata in lungo e in largo dai padroni di casa, a cui va addirittura stretto il risultato finale.E l'Arminia, nonostante i propositi d'inizio stagione fossero ben altri,  era la squadra leader della classifica. Fa davvero paura in fase offensiva il Munster: la coppia Taylor-Nazarov appare già pronta per palcoscenici più prestigiosi, e a centrocampo anche Bischoff, autore di ben cinque reti, sta dando un contributo significativo in termini realizzativi. In attesa che  le altre favorite si riprendano, questo Prussen lancia la sua autorevole candidatura per la promozione diretta in Zweite.

UNTERHACHING CAPOLISTA- Altra giornata, altra capolista. Lo diciamo praticamente dall'inizio del campionato, ma anche in questo turno non possiamo esimerci dal scriverlo. Stavolta in vetta (ri)troviamo l'Uterhaching, capace di sconfiggere fra le mura amiche il BvB II (4-3) al termine di una gara dalle forti emozioni, giocata su un terreno in precarie condizioni a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Partono bene i padroni di casa che chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti, ma nella ripresa il BvB, nell'arco di soli venticinque minuti, ribalta la situazione e si porta addirittura in vantaggio.L'Unterhaching, però, dimostra un carattere di ferro: dopo tre minuti dal terzo gol ospite, trova il gol del pareggio e a cinque dal termine, grazie al turco Yilmaz, porta a casa i tre punti. Se i padroni di casa ridono, i fratelli minori della banda di Klopp piangono: ultimo posto in classifica e ritardo dalla zona salvezza che sale a quattro punti.

OSNABRUCK RIDE, AACHEN A PICCO- Sorride l'Osnabruck, che si impone a est sul difficile campo del Chemnitzer e torna al successo dopo due sconfitte consecutive.
A Rostock la cura Fascher funziona: seconda vittoria consecutiva da quando è arrivato il nuovo tecnico e l'Hansa, dapprima immischiato in zona retrocessione, si ritrova ora a soli cinque punti dalla terza piazza. Perentoria la vittoria ottenuta dalla squadra dell'ex DDR, capace di sconfiggere 2-0 l'Hallescher, compagine alle prese con una paurosa involuzione di risultati: dopo un avvio strepitoso, la matricola non vince da quattro partite consecutive.
Non sono mancati i risultati clamorosi: l'Heidenheim, formazione con velleità di promozione, impatta (1-1) sul campo del non irresistibile Wehen, mentre lo Stoccarda Kickers perde in casa contro il Saarbrucken e allunga a tre la striscia di partite senza vittorie.
Crollano il Karlsruher e l'Alemannia: i primi, che ricevevano la visita del Wacker, subiscono il gol della sconfitta (1-2) a dieci dal termine, in una gara giocata male e dai contenuti tecnici tutt'altro che esaltanti; i secondi, partiti ad inizio stagione come la grande favorita del torneo, perdono la  terza gara consecutiva e allungano a sette la striscia negativa.

TURNO INFRASETTIMANALE-  La partita più interessante, nonostante la differente situazione di classifica, è sicuramente Alemannia Aachen-Prussen Munster: riusciranno i nero-verdi ad espugnare il campo di quella che, ad inizio stagione, doveva essere la regina della Dritte? E i padroni di casa, a quasi due mesi dall'ultimo successo, riusciranno a risorgere al cospetto della squadra più in forma del momento? Gara apparentemente chiusa, ma questa Dritte sta riservando sorprese a non finire. E noi, da spettatori neutrali, ci stiamo divertendo.

RISULTATI DECIMO TURNO, CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO

BUNDESLIGA QUARTA GIORNATA: BAYERN TRITASASSI

Muller esulta: il Bayern non si ferma più.

SOLO VITTORIE- Sette partite ufficiali, sette vittorie. E' questo il ruolino di marcia del terribile Bayern. Sabato, nell'atteso big-match contro i Knappen, i bavaresi erano attesi da una prova d'appello importante, contro una squadra che, almeno sulla carta, è un gradino sotto al BvB e allo stesso Bayern. La risposta della squadra di Heynkces  è stata decisamente positiva: 2-0 alla Schalke-Arena e avversari nettamente dominati. Una vittoria costruita principalmente in mezzo al campo, reparto dove Heynkces sembra faccia fatica a rinunciare a Luiz Gustavo, mai così positivo nella sua esperienza in Baviera, nonostante l'arrivo di Javi Martinez. In attacco l'innesto di Mandzukic ha aumentato l'imprevedibilità dei bavaresi negli ultimi venticinque metri, oltre ad aver incrementato le marcature delle mezze punte: non è un caso che sabato siano andati a segno Kroos e Muller.
A braccetto con il Bayern troviamo ancora il neo-promosso Eintracht, protagonista del vittorioso anticipo di Norimberga (NORIMBERGA-EINTRACHT 1-2) . Martedì, nel turno infrasettimanale, gli uomini di Veh sono chiamati ad un'importante prova di maturità in casa contro il Dortmund, che ci chiarirà il reale campionato a cui sono destinati: utopia d'inizio anno o candidata per le zone nobili della classifica? Continuo a propendere per la prima ipotesi, nonostante i giocatori offensivi - come già scritto più volte- sono qualitativamente molto buoni. Ma la qualità di questi giocatori, potrà sopperire alla mancanze di Armin Veh in eterno?
Resta il fatto che le due capoclassifica hanno maturato un vantaggio di cinque punti dalla più dirette inseguitrici.Un buon gruzzolo dopo quattro giornate, ma se la rivale si chiama Borussia non si può certo stare tranquilli. I gialloneri, impegnati sul campo del redivivo Amburgo, hanno accusato la prima sconfitta stagionale. Resta, tuttavia, un inquietante interrogativo: come sarebbe finita la partita a portieri invertiti? Weidenfeller si è reso "protagonista" di almeno due grossolani errori  in occasione della prima rete di Son e del gol di Ilicevic, mentre Adler ha effettuato almeno quattro strepitosi interventi, anche se, in occasione del primo gol di Perisic, non è stato del tutto impeccabile. Alcuni già emettono verdetti anticipati: il Bayern, come detto ad inizio stagione, resta la grande  favorita, ma il Borussia è un osso duro e non mollerà di certo.

SVEVI ALLA RISCOSSA- Si può essere felici dopo aver conquistato un punto che ti costa l'onta della  penultima posizione in classifica? Sì, se ti chiami Stoccarda e alla fine del primo tempo ti trovi sotto di due gol. Incredibile a Brema: il Werder domina il primo tempo, va in vantaggio di due reti e fallisce con Petersen un'incredibile palla gol nelle battute finali; nella ripresa, però, lo Stoccarda risorge dopo cinque minuti con Harnik, soffre la dinamicità dei padroni di casa, ma nel finale, grazie alla caparbietà di Niedermeier e alla disattenta difesa biancoverde, giunge al pareggio con Cacau.  Gli uomini di Labbadia, complici i successi del TSG e dell'HSV, retrocedono al penultimo posto in classifica, ma questo punticino fa ben sperare per il futuro.  Il Werder, invece, continua a perdere punti nei minuti finali: davvero un peccato perchè i biancoverdi, dopo stagioni anonime dal punto di vista del gioco e dei risultati., quest'anno - almeno per quanto concerne la prestazioni sul campo- sembrano aver invertito la rotta.
Finisce in parità (1-1) un NordRhein derby in tono minore. Il Bayer deve recitare il "mea culpa" per non aver portato a casa il match, dato il rigore fallito da Schurrle nei minuti finali. Divisione della posta tutto sommato giusta, anche se entrambe le squadre non hanno dato concreti segnali di ripresa.

FINALMENTE HOFFE E MAINZ-  E giunse l'ora del primo successo anche per Mainz e Hoffenheim. La squadra di Tuchel batte l'Ausburg (2-0) ed offre finalmente una prova convincente, anche se la qualità dell'avversario non è certo fra le più eccelse.
L'Hoffenheim, dopo esser passato in svantaggio a causa di un clamoroso autogol di Delpierre, batte l'Hannover e si scrolla di dosso il pesantissimo zero in classifica. Gara decisa negli ultimi minuti dell'incontro grazie all'ingresso di Holland, autore dei due assist vincenti per i gol di Salihovic ( 82°) e Williams (92°). Per l'Hannover, apparso un po' stanco dall'impegno di coppa, prima sconfitta stagionale.
Restando nella zona calda della classifica, da rimarcare il buon punto dalla matricola Furth sul campo del Wolfsburg. I Kleeblatter, a dire il vero, devono ringraziare Magath, che continua nei suoi farneticanti esperimenti tattici: l'ultima idea è stata quella di avanzare Kjaer dalla difesa alla mediana, salvo poi rimangiarsi il malsano proposito sostituendo il danese all'intervallo. E' ora che dalle parti dalla Volkswagen Arena si pongano delle serie domande sul futuro di Magath, al di là della riconoscenza dovuta a chi, da quelle parti, ha regalato un Meisterschale.
Da una sorprendente neopromossa a un'altra. Il Fortuna Dusseldorf pareggia (0-0) contro il Friburgo e mantiene imbattuta la propria porta. Ancora protagonista Giefer, portiere del Fortuna, autore di almeno tre interventi provvidenziali. Gara molto avvincente nonostante la mancanza di gol, anche se ai punti avrebbe meritato di vincere il Friburgo.

TURNO INFRASETTIMANALE-    Quinto turno che si disputerà fra le giornate di martedì e mercoledì. Il match di cartello, in base all'attuale classifica, è Eintracht-Borussia Dortmund. Molto affascinante anche Bayern-Wolfsburg, anche se il risultato pare già deciso in partenza. Il mercoledì, invece, offrirà agli appassionati tre partita molto equilibrate: Gladbach-Amburgo, Stoccarda-Hoffenheim e Friburgo-Werder.

RISULTATI QUARTO TURNO

21.09.2012 - 20:30 1. FC Norimberga 1:2 Eintracht Francoforte
22.09.2012 - 15:30 VfL Wolfsburg         1:1 SpVgg Greuther Fürth
22.09.2012 - 15:30 Amburgo SV         3:2 Borussia Dortmund
22.09.2012 - 15:30 Fortuna Düsseldorf 0:0 SC Friburgo
22.09.2012 - 15:30 FC Schalke 04         0:2 FC Bayern Monaco
22.09.2012 - 15:30 1. FSV Magonza 05 2:0 FC Augusta
23.09.2012 - 15:30 Bayer 04 Leverkusen 1:1 Borussia Mönchengladbach
23.09.2012 - 17:30 SV Werder Bremen 2:2 VfB Stoccarda
23.09.2012 - 17:30 TSG 1899 Hoffenheim 3:1 Hannover 96

sabato 22 settembre 2012

BUNDESLIGA QUARTA GIORNATA, NORIMBERGA-EINTRACHT FRANCOFORTE 1-2

L'esultanza di Inui: l'Eintracht resta in vetta

VOLANO LE ADLER-  Prosegue il sogno del neo-promosso Eintracht. A Norimberga, la squadra di Veh ottiene la quarta vittoria consecutiva e, in attesa del Bayern impegnato a Gelsenkirchen, vola solitaria in vetta alla classifica. I rossoneri hanno confermato quanto già si era visto nelle prime partite: tantissima qualità dalla trequarti in avanti, grandi difficoltà dietro. E' cosa risaputa che  all'ex tecnico di Amburgo e Stoccarda piaccia giocare un calcio molto offensivo e poco disciplinato tatticamente, ma qualcosa in fase difensiva va assolutamente modificata. Il Norimberga è stato padrone del campo fino alla rete di Hoffer, poi si è sbilanciato troppo alla ricerca del pareggio ed ha subito i ficcanti contropiedi degli ospiti, ben orchestrati dagli ispiratissimi Inui e Aigner.  Troppo tardivo l'ingresso in campo di Gebhart e Polter: l'ex giocatore dello Stoccarda, emblema della discontinuità allo stato puro, è riuscito a mettere in difficoltà la retroguardia ospite grazie ad un dinamismo e una grinta che da tempo non gli erano propri; l'ex Wolfsburg, invece, è stato protagonista nel bene e nel male, considerato l'illusorio gol che ha riacceso le speranza dei bavaresi  e l'incredibile palla gol fallita negli ultimi minuti. Pekhart, apparso troppo solo in attacco, in determinate situazioni avrebbe  bisogno di una spalla, ma l'unica opzione è rappresentata proprio da Polter. Ancora  buona la prestazione del giapponese Kiyotake, autore dell'assist in occasione del gol di Polter e protagonista di un tiro dalla distanza che si è infranto sul palo.

LA PARTITA-  Avvio di partita subito emozionante: al 2° il Norimberga va vicinissimo al gol con Pekhart, ma il colpo di testa in volo del ceco, ben imbeccato da una punizione dalla sinistra di Kiyotake, viene deviato in angolo grazie ad un intervento provvidenziale di Trapp. Il Norimberga mantiene il predominio territoriale, ma non crea nessun serio grattacapo alla retroguardia ospite. Al 12° brutto infortunio per Schwegler che, in uno scontro aereo con un avversario, si infortuna seriamente alla testa ed è costretto ad abbandonare il campo in favore di Lanig.  Passano solo pochi minuti e in casa Eintracht si verifica un altro infortunio: Occean avverte un dolore muscolare ( strappo ?) ed è costretto ad abbandare il terreno di gioco; al suo posto entra l'ex napoletano, Hoffer. Al 24°, alla loro prima vera azione pericolosa, gli ospiti passano in vantaggio: angolo di Inui  che viene respinto corto dalla difesa, Rode calcia in direzione dall'area di rigore e, complice la deviazione di tacco di Anderson, la palla giunge a Hoffer, che realizza la sua prima rete stagionale; nella circostanza va rimarcato l'errore di Pinola, che " sale " tardi e mantiene in gioco l'austriaco.
Il Norimberga accusa il colpo e dopo solo tre minuti rischia di subire il secondo gol, ma il tiro da posizione favorevole di Inui, giunto a conclusione di un'ottima azione sulla destra dell'accoppiata Rode-Jung, finisce debolmente fra le braccia di Schafer. Al 29° altra oppurtunità per i rossoneri con protagonista ancora Inui, che effettua una splendida conclusione deviata in corner  da un attento Schafer.
Sul ribaltamento di fronte sono gli ospiti a farsi pericolosi con Pekhart, che con un preciso colpo di testa impegna severamente Trapp. Al 37° grande azione sulla trequarti di Kiyotake, ma la conclusione del giapponese si stampa sul palo a portiere battuto. L'ultima emozione del primo tempo la regala un'incursione in area di Aigner che reclama un calcio di rigore per un fantomatico fallo di Klose ai suoi danni, ma l'arbitro -giustamente- lascia proseguire.
La ripresa parte a ritmi blandi e bisogna aspettare fino a 57° per assistere ad un'azione pericolosa:  Kiyotake batte il calcio d'angolo, Klose stacca perentoriamente di testa ma Rode salva sulla linea di porta. Gol sbagliato, gol subito. Al 59° gli ospiti giungono al raddoppio grazie ad un bellissimo gol di Inui: il giapponese  parte dalla trequarti sinistra avversaria, passa in mezzo a Chandler e Mak, disorienta con una finta Nilsson e batta con un preciso destro a giro l'incolpevole Schafer. Un gran gol, anche se la complicità della difesa ospite è del tutto evidente. Hecking capisce che è venuto il momento di cambiare qualcosa: fuori Esswein e l'impalpabile Mak, dentro Gebhart e Frantz. L'ingresso in campo di Gebhart da un po' di vivacità alla manovra bavarese, ma le azioni pericolose tardono ad arrivare. Quando tutto sembra volgere verso un agevole successo ospite, la partita d'improvvisa si riapre: minuto settantacinque, Kiyotake batte un calcio di punizione in direzione dell'area di rigore, Polter anticipa di testa Trapp e segna il gol che riaccende le speranze dei padroni di casa. Passano quattro minuti ed è l'Eintracht a rendersi pericoloso in contropiede con l'accoppiata Hoffer-Aigner, ma la conclusione di quest'ultimo è da dimenticare. La gara prende ritmo e i padroni di casa si rendono pericolosi con una sgusciante azione sulla sinistra di Gebhart che serve un bel pallone per Frantz, ma il tiro del centrocampista è da dimenticare.
All'89° l'ultima emozione del match:  Pinola apre sulla destra per Gebhart, l'ex svevo si inserisce in area di rigore e mette la palla in mezzo in direzione di Polter che, però, manca di poco l'appuntamento con il secondo gol personale e, di fatto, consegna i tre punti alle aquile di Francoforte.

PAGELLE
Norimberga: Schafer 6,5, Chandler 5,5, Nilsson 5, Klose 6, Pinola 5; Simons 6, Balitsch 6,5; Mak 5, Kiyotake 7, Esswein 6; Pekhart 6  Sub.: Frantz 5,5, Gebhart 6,5, Polter 6,5  All. Hecking 6

Eintracht Francoforte: Trapp 6, Jung 6,5, Zambrano 5,5, Anderson 6,5, Oczipka 6; Schwegler s.v., Rode 6,5; Aigner 6,5, Meier 6, Inui 7,5; Occean s.v.  Sub.: Lanig 5,5, Hoffer 6,5, Matmour s.v. All. Veh 6,5

venerdì 21 settembre 2012

BUNDESLIGA, PREVIEW QUARTA GIORNATA

Huntelaar, atteso protagonista di Schalke-Bayern

SFIDA FRA SORPRESE-  Quando sono stati decisi  gli anticipi della Bundes, in pochi avrebbero previsto che, giunti alla quarta di campionato, Norimberga-Eintracht fosse stata una sfida al vertice. D'accordo, le due squadre a fine campionato saranno lontano dalle posizioni di vertice, ma le vittoria ottenute contro compagini sulla carta superiori ( l'Eintracht ha battuto il Bayer e l'Amburgo, e il Norimberga contro Amburgo e Gladbach), e in alcuni tratti la qualità del gioco espresso, rendono questa sfida fra le più interessanti ( e ce ne sono parecchie) di questo quarto turno. Incontro al sapore di Sushi, considerata la sfida fra i trequartisti Kiyotake e Inui, entrambi protagonisti di un avvio di stagione convincente. Sia Hecking che Veh possono schierare la miglior formazione possibile: ci sarà da divirtersi.

BIG MATCH ALLA SCHALKE-ARENA - Per capire il significato di Schalke-Bayern e  la rivalità - molto più sentita a Gelsenkirchen, a dire il vero- fra le due squade, basta ricordare l'episodio che capitò a Neuer: il portiere della nazionale, all'epoca capitano e bandiera della squadra di Gelsenkirchen,  si beccò uno schiaffone, da un tifoso dei Knappen,  durante i festeggiamenti per la conquista della Coppa di Germania. Il motivo? Aveva appena firmato per il Bayern, nonostante  avesse  giurato fedeltà allo Schalke nei mesi precedenti. E l'accoglienza che verrà riservata anche quest'anno a Manuel, non sarà certo delle migliori. La squadra di Stevens, reduce dal successo di Atene in Champions, dovrebbe schierarsi con l'undici base, anche se permangono dubbi sulle condizioni fisiche di Jones e Huntelaar, mentre  i bavaresi, anch'essi vincitori nel turno infrasettimanale di Champions, dovrebbero attuare un mini-turn over: Schweinsteiger e Mandzukic in panchina, Pizarro e Luiz Gustavo in campo.
Il sabato, però, non offre solo la sfida di Gelsenkirchen. Nonostante lo stato di forma disastroso dei padroni di casa, Amburgo- Borussia D. è da sempre una grande classica. Ovvio, negli ultimi anni le forbice fra rothosen e schwarzgelben si è ampliata, ma il fascino di questa sfida è intramontabile per chi ama il calcio tedesco. In difesa, Fink dovrebbe inserire Diekmeier a destra e spostare Bruma al centro, con conseguente accantonamento di Mancienne, mentre in attacco si prospetta l'impiego di Son come prima punta e l'inserimento a destra di Ilicevic, con buona pace di Beister che resta ancora in panchina.
Nel BvB, Klopp dovrebbe optare per un solo cambio rispetto al match vittorioso di Champions, con Bendner titolare al posto dell'acciaccato Gundogan; sulla trequarti, invece, spazio ancora a Gotze e Reus, mentre Grosskreutz si accomoderà ancora in panchina.
Cosa si inventerà Magath? Dopo la surreale formazione proposta ad Ausburg, Felix sembra orientato ad operare una nuova rivoluzione in vista del match contro la matricola Greuther. Gara sulla carta semplice per i lupi, ma alcune informazioni che vogliono Kjaer impiegato addirittura a centrocampo, mettono in ansia i tifosi biancoverdi. E Kjaer è proprio l'ex difensore di Palermo e Roma, non è un omonimo.
Punti salvezza importanti in palio a Mainz e Dusseldorf: la squadra di Tuchel, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, riceverà la visita dell'Ausburg; il Fortuna, ancora imbattuto e unica squadra a non aver subito gol, proverà ad ottenere i primi tre punti casalinghi contro il Friburgo.

NORDRHEIN-WESTFALEN DERBY-  Dopo le sfide di Gelsenkirchen e Amburgo, la domenica offre altre due "classiche" del calcio tedesco: Bayer Leverkusen- Borussia M., e Werder Brema-Stoccarda.
A Leverkusen va in scena un Nordrhein-derby in tono minore, complice il momento poco felice che vivono le due squadre. Entrambi gli allenatori hanno la possibilità di schierare la miglior formazione possibile: nelle aspirine, in dubbio l'impiego di Sam e Renato Auguto mentre Rolfes dovrebbe tornare nell'undici di partenza; nei fohlen, Favre deve ancora sciogliere il ballotaggio Cigerci-Hanke, anche se il tedesco pare favorito.
Riuscirà lo Stoccarda a risollevarsi a Brema? Se è quello fin qui visto, assolutamente no. Gara complicata per Labbadia, partito male anche il Europa League con lo scialbo pareggio interno contro la Steaua. Brema, oltretutto, è un campo storicamente complicato per gli Svevi, che non vincono al Weser dal 2006. Il Werder, nonostante i soli tre punti conquistati, ha fin qui destato una buona impressione e sabato scorso ad Hannover avrebbe meritato quantomeno un punto. Werder in formazione tipo, mentre gli ospiti dovranno fare a meno degli infortunati Molinaro e Didavi nonchè dello squalificato Ibisevic.
Completa il quadro della domenica la sfida fra il TSG e l'Hannover. Per l'Hoffenheim i tre punti sono obbligatori, ma la squadra di Slomka è un osso duro ed è reduce dalla bella rimonta di Enschede in Europa League.


QUARTA GIORNATA

 21.09.2012 - 20:30 1. FC Norimberga -:- Eintracht Francoforte
 22.09.2012 - 15:30 VfL Wolfsburg -:- SpVgg Greuther Fürth
22.09.2012 - 15:30 Amburgo SV -:- Borussia Dortmund
22.09.2012 - 15:30 Fortuna Düsseldorf -:- SC Friburgo
22.09.2012 - 15:30 FC Schalke 04 -:- FC Bayern Monaco
22.09.2012 - 15:30 1. FSV Magonza 05 -:- FC Augusta                             23.09.2012 - 15:30 Bayer 04 Leverkusen -:- Borussia Möncheng
23.09.2012 - 17:30 SV Werder Bremen -:- VfB Stoccarda
23.09.2012 - 17:30 TSG 1899 Hoffenheim -:- Hannover 96

giovedì 20 settembre 2012

ZWEITE LIGA (2.LIGA) 6 GIORNATA & DRITTE LIGA (3.LIGA)10 GIORNATA: PREVIEW

Stanislawski: tre punti o addio Colonia?

A RISCHIO-  Siamo solo alla sesta giornata della Zweite Liga, ma quella che ci apprestiamo a vivere sarà una giornata di fondamentale importanza per due allenatori che, in caso di sconfitta, potrebbero perdere il posto: Stanislawski, allenatore di un Colonia che dopo cinque partite ha raccolto la miseria di due punti,  dovrà assolutamente vincere sul campo dell'Union Berlin ( penultimo con un solo punto)  per restare alla guida dei caproni; Baumann, un po' a sorpresa a dire il vero, rischia in caso di sconfitta sul campo dell'Aalen, nonostante la qualificazione in Coppa di Germania e una classifica che, al momento, garantirebbe la salvezza al suo Aue. Entrambe le gare in questione, si disputeranno venerdì alle 18,00 in contemporanea con  FSV Frankfurt-St.Pauli, sfida d'assoluto interesse vista l'inattesa classifica eccellente del FSV ( secondo) e quella zoppa della squadra di Amburgo, partita con ambizioni di promozione ed ora relegata nella parte destra della classifica.

UNA SFIDA DA BUNDES- Il pranzo del sabato offre una pietanza molto prelibata per gli amanti della Zweite: Kaiserslatuern-Hertha. Sarà la cinquantacinquesima volta che la due squadre si affronteranno nella storia, ma sarà solo la terza sfida in seconda divisione, categoria nella quale le due squadre si affrontarono solo nella stagione 96/97.  Le due squadre vivono un buon momento: il Lautern è ancora imbattuto in campionato ed è reduce da due vittorie consecutiva, mentre l'Hertha, dopo un avvio stentato, ha vinto le ultime tre partite anche se non ha entusiasmato per il gioco espresso. Padroni di casa leggermente favoriti, ma l'Hertha resta, sulla carta, la miglior compagine del torneo ed è capace di qualsiasi cosa: nel bene, e nel male.  Completano il quadro del sabato, le sfide di  Padernborn e Regensburg: nella prima, che vedrà opposti i padroni di casa alla tenace matricola Sandhausen, si prevede grande equibrio, mentre la seconda dovrebbe veder prevalere l'Energie Cottbus, che in quest'avvio di stagione sta sorprendendo tutti. Ma l'Energie è una squadra imprevedibile, e lo Jahn , nonostante disponga della rosa qualitativamente più scarsa del torneo, ha fin qui dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque.

DOMENICA D'ELITE-  Se la sfida di sabato del Frtiz Walter è la più prestigiosa, quella di domenica dell'Allianz Arena - una classica della Bundes anni 60' fra Monaco 1860 e Eintracht Braunschweig - è indubbiamente la più importante di questo turno. Il Monaco 1860, infatti, è ancora imbattuto anche se ha palesato notevoli difficoltà in fase realizzativa, mentre i leoni di Braunschweig sono primi a punteggio pieno grazie alle cinque vittorie colte in altrettante partite. Riusciranno Lauth e Blanco a fermare l'armata di Lieberknecht?
La domenica della Zweite, però, ci regalerà altre due sfide molto interessanti: a Dresda, la Dynamo proverà a risollevarsi contro l'inconstante Ingolstadt, compagine partita con grandi ambizioni ma fin qui troppa discontinua; a Duisburg, le zebre proveranno a cogliere il primo successo contro il Bochum, squadra con un rendimento esterno storicamente poco esaltante.

DRITTE LIGA-   Rapido sguardo anche alla terza serie tedesca, che quest'anno sta regalando continui ribaltoni e colpi di scena. Si parte venerdì con la sfida fra il Wehen e l'Hedenheim:gli ospiti, reduci dal primo stop interno stagionale contro l'Hansa, proveranno a riscattarsi dopo aver perso la vetta dalla classifica.
Il match più importante si disputerà a Munster, dove si affronteranno i padroni di casa del Prussen, attualmente terzi, e la capolista Arminia. Dello scontro diretto di Munster potrebbe approfittarne l'Unterhaching, squadra attualmente seconda in classifica, che riceverà la visita del non irresistibile BvB Amateur; l'ex rondinella Savio N'Sereko, recente acquisto della formazione di casa, dovrebbe accomodarsi in panchina, pronto ad un eventuale debutto nella ripresa. La seconda sfida di maggior interesse sarà Chemintzer-Osnabruck:  i padroni di casa, multati in settimana per i cori razzisti indirizzati dai propri tifosi nei confronti di Potè (Dynamo Dresda) nell'ultimo turno di Coppa di Germania, proveranno a dare continuità alla recente mini serie positiva ( una vittoria e un pareggio), mentre l'Osnabruck, reduce da due sconfitte consecutive, proverà a risollevarsi dopo la batosta patita all'Osnatel nel derby contro il Prussen.
Capitolo delusioni. L'Alemannia, privo di Rosler, proverà a tornare alla vittoria - che manca dal 7 agosto- contro il Babelsberg, compagine attualmente al penultimo posto. Il Karlsruher, in serie positiva da quattro turni dopo un avvio da incubo, è atteso dalla sfida interna contro il Wacker, mentre l'Hansa dovrà sudare la proverbiali "sette camicie" per superare il tenace Hallescher.

SESTA GIORNATA ZWEITE LIGA

21.09.2012 - 18:00 FSV Frankfurt         -:- FC St. Pauli
21.09.2012 - 18:00 1.FC Union Berlin         -:- 1.FC Colonia
21.09.2012 - 18:00 VfR Aalen        -:- FC Erzgebirge Aue
22.09.2012 - 13:00 1.FC Kaiserslautern         -:- Hertha BSC
22.09.2012 - 13:00 SC Paderborn 07         -:- SV Sandhausen
22.09.2012 - 13:00 Jahn Regensburg         -:- FC Energie Cottbus
23.09.2012 - 13:30 TSV Monaco 1860   -:- Eintracht Braunschweig
23.09.2012 - 13:30 MSV Duisburg         -:- VfL Bochum
23.09.2012 - 13:30 Dynamo Dresden         -:- FC Ingolstadt 04

DECIMA GIORNATA DRITTE LIGA

21.09.2012 - 19:00 SV Wehen Wiesbaden -:- 1.FC Heidenheim 1846
22.09.2012 - 14:00 SV Babelsberg 03 -:- Alemannia Aquisgrana
22.09.2012 - 14:00 SpVgg Unterhaching -:- Borussia Dortmund II
22.09.2012 - 14:00 Stuttgarter Kickers -:- 1.FC Saarbrücken
22.09.2012 - 14:00 Rot-Weiß Erfurt         -:- Kickers Offenbach
22.09.2012 - 14:00 Karlsruher SC        -:- SV Wacker Burghausen
22.09.2012 - 14:00 FC Hansa Rostock -:- Hallescher FC
22.09.2012 - 14:00 SV Darmstadt 98 -:- VfB Stoccarda II
22.09.2012 - 14:00 Chemnitzer FC        -:- VfL Osnabrück
22.09.2012 - 14:00 Preußen Münster -:- Arminia Bielefeld


lunedì 17 settembre 2012

BUNDESLIGA TERZA GIORNATA: UNA BUNDES DAGLI OCCHI A MANDORLA

Kiyotake, assoluto protagonista del soprendente Norimberga

ALL'OMBRA DEL SOL LEVANTE- Kiyotake, Inui e Usami: il week-end della terza giornata parla giapponese. Non ci si ricorda, a memoria d'uomo, una giornata in cui siano andati a segno tre giapponesi in Bundesliga. E restando in tema di "occhi a mandorla", il numero dei marcatori sale a quattro con il coreano Son, autore dell'inutile gol del 3-2 dell'Amburgo a Francoforte. Quello che stupisce,  al di là del dato statistico, è la qualità che questi giocatori stanno mostrando: Kiyotake, al debutto assoluto nel campionato tedesco, sembra aver già preso in mano le redini del Norimberga e ha cancellato, di fatto,  il ricordo di Didavi e Gundogan dopo solo due giornate; Inui, dopo l'ottimo campionato di Bochum in Zweite Liga, ha fin  qui sfornato delle ottime prestazioni ed è risultato il protagonista assoluto dell'Eintracht capolista; Usami, impiegato ieri per la prima volta da titolare, ha segnato un bel gol ed è risultato il migliore in campo del malconcio Hoffenheim. Dopo la felice intuizione del BvB con Kagawa, il mercato della Bundes guarda sempre con maggior interesse al mercato giapponese. Con risultati, almeno per il momento, assolutamente positivi.

MA, VEH....-  Al vertice del campionato nulla cambia rispetto all'ultima giornata, con l'accoppiata Bayern-Eintracht a guidare la classifica a punteggio pieno. I bavaresi vincono facilmente sul Mainz (3-1) e confermano quanto di buono mostrato fino ad oggi. Da sottolineare la buona prova di Shaqiri, giovane promessa svizzera al debutto da titolare in maglia Bayern, che aveva il non facile compito di sostituire Robben. Il Mainz ha confermato di essere una squadra poco consistente: siamo sicuri che basteranno gli acquisti di Klasnic e Rukavytsya per centrare la salvezza?
Se la leadership del Bayern è un'abitudine consolidata, quella dell'Eintracht è del tutto inattesa. La squadra di Armin Veh batte l'Amburgo  al termine di un match emozionante ( resoconto dell'incontro QUI) ed ottiene la terza vittoria consecutiva. Le aquile rossonere hanno esibito tanta qualità sulla trequarti con il terzetto Aigner-Meier-Inui, che con la loro tecnica hanno messo in serie difficoltà il fragile reparto dei rothosen. Non convince ancora l'Amburgo, anche se l'ingresso in squadra di Van der Vaart ha già portato dei progressi nello sviluppo della fase offensiva.

SI RIDE SUL RENO- Vince facile il Borussia nel big-match contro il Bayer. Imbarazzante la semplicità con cui i gialloneri hanno portato a casa i tre punti, grazie ad un Bayer  apparso davvero sottotono. Tuttavia, restano molti dubbi sulle scelte operate dalla coppia Lewandoswi-Hyppia: ma è giusto che Rolfes e Renato Augusto restino a poltrire in panchina?
Si ride anche dall'altra parte del Reno. Lo  Schalke vince in scioltezza sul campo del Furth grazie ai gol di Draxler ( splendida realizzazione) e Holtby, e resta in scia delle due leader. I Knappen, attesi dall'impegno infrasettimanale di Champions, sabato prossimo riceveranno la visita del Bayern, in una sfida che si preannuncia, come da tradizione, assolutamente avvincente.

CHE DELUSIONI-  L'Amburgo non è l'unica delusione di quest'avvio di Bundesliga, viste le prestazioni fin qui fornite da Hoffenheim e Stoccarda. La squadra di Babbel, dopo aver preso quattro gol in DFB Pokal e altrettanti nell'ultima sfida di campionato contro l'Eintracht, subisce la bellezza di cinque gol contro il Friburgo , al termine di un match bello e avvincente. Lo Stoccarda ottiene il primo punto stagionale, ma viene sonoramente fischiato dal proprio pubblico al termine della gara contro il Fortuna Dusseldorf (0-0). Gli svevi non hanno brillato, anche se sono riusciti a creare almeno quattro nitide occasioni da gol, respinte da un Giefer in forma straordinaria. Preoccupa lo stato confusionale in cui versa Labbadia, che in queste tre partite ha cambiato spesso gli uomini senza mai trovare la quadratura del cerchio. La neo-promossa Fortuna, invece, brinda al terzo risultato utile consecutivo e resta l'unica formazione a non aver ancora subito gol. Non male per una squadra che, alla vigilia, veniva considerata la più seria candidata alla retrocessione.

WOLFE & FOHLEN SOTTOTONO-  Non vivono un buon momento neppure il Wolfsburg e il Gladbach. I lupi, reduci dalla batosta interna (0-4) contro l'Hannover, giocano una bruttissima partita ad Ausburg e ottengono un punto utile solo a muovere la classifica. Magath stupisce ancora tutti: fuori Bas Dost, (punta di diamante della campagna acquisti dei lupi), Schafer viene schierato esterno alto a sinistra, mentre Olic si posiziona punta centrale. La pericolosità offensiva dei lupi, però, resta prossima allo zero per buona parte dell'incontro. Anche l'Ausburg ha giocato in maniera pessima,  ma può sorridere per il primo punto stagionale.
La sorpresa della giornata è rappresentata dalla vittoria del Norimberga al Borussia Park. I bavaresi, dopo aver vinto  sul campo dell'Amburgo e aver bloccato in casa il Dortmund, vincono sul difficile campo dei fohlen  trascinati da un Kiyotake in forma smagliante. Stupisce, invece, il momento negativo dei fohlen che, dopo aver battuto a fatica il derelitto Hoffenheim , perdono la prima gara interna stagionale, dando seguito alla deludente prova di Dusseldorf. Favre si è dichiarato molto preoccupato per lo stato in cui versa la sua squadra: ripetere la stagione passata è francamente impossibile, ma i mezzi tecnici per far bene ci sono tutti. Un po' più di ottimismo, Lucien, non guasterebbe....

RISUTATI TERZA GIORNATA

FC Augusta 0:0 VfL Wolfsburg
VfB Stoccarda 0:0 Fortuna Düsseldorf
Borussia Mönchengla 2:3 1. FC Norimberga
Hannover 96 3:2 SV Werder Bremen
Borussia Dortmund 3:0 Bayer 04 Leverkusen
FC Bayern Monaco 3:1 1. FSV Magonza 05
SpVgg Greuther Fürt 0:2 FC Schalke 04
SC Friburgo 5:3 TSG 1899 Hoffenheim
Eintracht Francofort   3:2 Amburgo SV

CLASSIFICA QUI

DRITTE LIGA (3.LIGA) NONA GIORNATA

Il Prussen fa festa: espugna Osnabruck e fa suo il derby!


ENNESIMO RIBALTONE- 
Altra giornata, altra capolista: sembra questo il refrain della Dritta Liga di quest'anno. L'Heidenheim, che si presentava da leader della classifica, cade in casa contro l'Hansa, rigenerato dal cambio di allenatore avvenuto prima della sosta. La gara è stata molto equilibrata e il pareggio sarebbe stato, forse, il risultato più giusto. Da sottolineare la massiccia presenza dei tifosi dell'Hansa che, nonostante l'avvio di stagione tutt'altro che esaltante, non fanno mai mancare il proprio supporto - talvolta anche in modo critico- alla loro squadra.
Per l'Heidenheim, complice la classifica corta, la prima sconfitta casalinga costa tre posizioni  in classifica.
Torna in vetta l'Arminia Bielefield, capace di regolare con un secco 3-0 il Babelsberg, la peggior squadra - ad oggi- vista in Dritte. Ancora a segno Fabian Klos, autore di una doppietta che gli consente di consolidare il primato in classifica marcatori ( 9 gol in 9 partite).
Il match più atteso della giornata, Osnabruck-Prussen Munster, ha visto trionfare gli ospiti per 2-0. Un derby  sentitissimo quello andato in scena sabato all'Osnatel, che in passato è stato anche al centro di episodi di violenza fra le due tifoserie. Le reti che hanno deciso il match, realizzate da Bischoff e Nazarov, sono state entrambe  di pregievole fattura, ed hanno entusiasmato non poco i numerosi tifosi delle Adler, presenti in massa nello spicchio di stadio a loro riservato. Per l'Osna, invece, prosegue il momento negativo: dopo un avvio di campionato convincente, quella maturata sabato è stata la terza sconfitta nelle ultime quattro partite.
Se il debutto di Fascher sulla panchina dell'Hansa è stato un successo, non si può dire altrettanto di quello del vulcanico Van Ecke al timone dell'Alemannia, uscita sconfitta fra le mura amiche (1-3) da un ottimo Unterhaching: per l'Aachen, favorita alla vigilia del campionato, i punti di ritardo dalla zona promozione salgono a otto, mentre gli ospiti, in attesa del rilancio di Savio N'Sereko, volano al secondo posto ad un solo punto dall'Arminia.
Il Karlsruher, altra nobile decaduta, pareggia in casa dell'Offenbach e resta lontano dalle zone di vertice. Nell'anticipo del venerdì, preziosissimo successo del Chemintzer corsaro sul campo dello Stoccarda Amatuer; i padroni di casa, reduci da una serie positiva di tre partite, perdono terreno dalle zone alte della classifica. Sorriso a denti stretti, invece, per l'altra squadra di Stoccarda: i Kickers, impegnati sul campo del BvB Amateur, non vanno oltre ad uno scialbo 1-1, anche se ai punti avrebbero meritato di tornare a casa mani vuote. In chiave salvezza, importante vittoria dell'Erfurt sul campo del Saarbrucken e pareggio (0-0) fra Wacker e Wehen.  La gara più emozionante del nono turno è stata Hellescher-Darmstadt: padroni di casa in vantaggio 2-0 al termine del primo tempo, ma gli ospiti compiono una spettacolare rimonta e negli ultimi dieci minuti del match  realizzano due gol; da vedere e rivedere il gol realizzato da Stegmayer, grazie al quale il Darmstadt è riuscito ad accorciare le distanze.

PER VEDERE TUTTI I GOL DELLA NONA GIORNATA DI DRITTE---->IL RENZACCIO FACEBOOK

9.Giornata in panoramica
14.09.2012 - 19:00VfB Stoccarda II-0:1-Chemnitzer FCSpielbericht
15.09.2012 - 14:00SV Wacker Burghausen-0:0-SV Wehen WiesbadenSpielbericht
15.09.2012 - 14:00VfL Osnabrück-0:2-Preußen MünsterSpielbericht
15.09.2012 - 14:00Hallescher FC-2:2-SV Darmstadt 98Spielbericht
15.09.2012 - 14:00Kickers Offenbach-1:1-Karlsruher SCSpielbericht
15.09.2012 - 14:001.FC Saarbrücken-0:2-Rot-Weiß ErfurtSpielbericht
15.09.2012 - 14:00Alemannia Aquisgrana-1:3-SpVgg UnterhachingSpielbericht
15.09.2012 - 14:00Arminia Bielefeld-3:0-SV Babelsberg 03Spielbericht
16.09.2012 - 14:001.FC Heidenheim 1846-1:2-FC Hansa RostockSpielbericht
16.09.2012 - 14:00Borussia Dortmund II-1:1-Stuttgarter Kickers

#SquadraPartiteVPSReti+ / -Pt.
--Arm. Bielefeld962117:8920
--Unterhaching961216:10619
--Preußen Münster953116:7918
--1.FC Heidenheim952218:13517
--VfL Osnabrück951310:7316
--Stoccarda II942312:9314
--Chemnitzer FC942312:10214
--Hallescher FC Squadra promossa93428:6213
--Stuttg. Kickers Squadra promossa933313:8512
10 --Hansa Rostock Squadra retrocessa933312:15-312
11 --Karlsruher SC Squadra retrocessa925210:7311
12 --K. Offenbach932412:13-111
13 --Saarbrücken931511:14-310
14 --Aquisgrana Squadra retrocessa924311:15-410
15 --W. Burghausen93158:12-410
16 --Wehen Wiesb.916211:12-19
17 --RW Erfurt922510:15-58
18 --SV Darmstadt 9891447:13-67
19 --Babelsberg 0392168:15-77
20 --B. Dortmund II Squadra promossa91356:19-136