lunedì 5 novembre 2012

DRITTE LIGA (3.LIGA) 16.GIORNATA: E' SEMPRE OSNABRUCK, NONOSTANTE TUTTO

Gaetano Manno, italo-tedesco dell'Osnabruck

L'VFL SUONA LA SETTIMA- E' sempre più in tinta lilla la dritte liga. L'Osnabruck, per la terza settimana consecutiva ( vero e proprio record per quest'edizione della dritte), resta in vetta al campionato grazie al successo (2-1) sul campo dello Stoccarda Amateur. Dopo aver subito il gol di Benyamina, lesto ad approfittare di una clamorosa defiance della difesa, la squadra di Wollitz ha rischiato di capitolare prima di andare all'intervallo, ma Reinmann è bravissimo neutralizzare il calcio di rigore calciato da Junzer. Nella ripresa, nell'arco di soli cinque minuti, Nagy, prima, e l'italo-tedesco Manno, poi, ribaltano il risultato e consentono al VFL di ottenere il settimo risultato consecutivo. Torna a sorridere il Prussen Munster, che coglie i tre punti dopo un diguino durato tre settimane. Le aquile verdi, però, non possono dormire sonni tranquilli: il gioco latita, e la  faticosa vittoria (3-2) contro il derelitto Erfurt ( ultimo in classifica e a secco di vittorie da sei turni) lascia aperti seri dubbi sull'attuale stato di forma. A segno ancora Taylor, leader della classifica cannonieri con undici gol.
Perde due punti l'Arminia Bielefeld, che impatta (2-2) sul campo dell'Hallescher. I padroni di casa tornano a  conquistare punti dopo quattro turni, ma mancano l'appuntamento con il successo per la decima volta.
Del mezzo passo dell'Arminia, ne approfitta l'Unterhaching. I rossoblu, di scena in uno degli anticipi del venerdì, battono nettamente (3-0) il Wacker B. e si avvicinano sensibilmente al terzo posto. Superba la rete del 3-0 realizzata da Thee, che calcia una potente punizione da posizione defilata, trovando - incredibilmente - l'incrocio dei pali.

RISORGONO LE GRANDI-  L'avevamo scritto durante la pausa: attenzione all'Hansa. Nonostante l'avvio stentato di stagione, la squadra di Rostock - grazie anche all'avvento in panchina di Fascher - si è completamente ripresa e sabato, in  virtù del 2-0 rifilato al Saarbrucken,  ha ottenuto la terza vittoria nelle ultime quattro partite. Se sulla resurrezione dell'Hansa c'era da scommetterci, non era altrettanto preventivabile la rinascita del Karlsruher, che vince sul Chemnitzer (2-1), ottiene il sesto risultato utile consecutivo e si rilancia prepotentemente a ridosso della zona paly-off
L'unica big che ancora non igrana, è l'Alemannia Aachen. La squadra di Van Eck pareggia sul difficile campo dell'Heidenheim, ma fallisce l'appuntamento con i tre punti per la quarta volta consecutiva. E anche la panchina del vulcanico allenatore olandese, arrivato ad Acquisgrana dopo un mese dall'avvio del campionato, inizia ad essere nuovamente in discussione.

ZONA SALVEZZA ROVENTE-  Se si escludono le ultime due della classe, la sedicesima è stata una giornata favorevole per le squadre impelagate nella lotta per non retrocedere. Importantissimo il successo del Darmstadt che, nell'Hessen-Derby,  batte il Kickers Offenbach  (1-0): i gigli, che non vincevano da oltre un mese, agguantano il terz'ultimo posto e tornano a sperare nella salvezza; il Kickers, invece, torna ad assaporare il gusto della sconfitta dopo undici partite. Di vitale importanza anche il successo del Babelsberg, che batte lo Stuttgarter Kickers (1-0) e risucchia la seconda squadra di Stoccarda nella lotta per non retrocedere ( terza sconfitta consecutiva). Già detto del punticino ottenuto dell'Hallescher, chiudiamo rimarcando i tre punti d'oro guadagnati dal Wehen sul BvB II, che condannano la squadra amateur del Borussia al penultimo posto.

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