martedì 10 aprile 2012

WERDER BREMA-BORUSSIA M'GLADBACH 2-2

Naldo sorride: un suo gol salva il Werder dalla sconfitta

Altra grande serata di Bundesliga! Partita avvincente e incerta fino all'ultimo minuto, quella andata in scena al Weser Stadion fra i padroni di casa del Werder e il Gladbach.  Squadre che si affrontavano con motivazioni diverse: Brema in cerca di punti per rilanciarsi in chiave Europa League; Gladbach alla disperata rincorsa del terzo posto che vale la qualificazione diretta alla prossima Champions. Se le motivazioni sono differenti, seppur entrambe attinenti  alla sfera "coppe europee",  le due squadre sono accumunate dallo scadente stato di forma mostrato nelle ultime settimane, che ha comportato un deciso rallentamento in classifica.

La gara è stata davvero entusiasmante e caratterizzata da diversi colpi di scena. In avvio di partita, il Gladbach impone un ritmo decisamente lento, ma si fa preferire rispetto ai padroni di casa. I fohlen vanno vicinissimi al gol con Reus (tiro di destro ad incrociare sul secondo palo che termina fuori di poco) e poi con Neustadter, ma il colpo di testa del forte centrocampista viene intercettato sulla lina di porta da Schmitz. Il Werder si fa notare solo verso il quarto d'ora, quando Marin entra in area di rigore e viene strattonato da Dante: è calcio di rigore solare, ma l'arbitro, lasciando perplesso tutto il Weser, non concede la massima punizione. Il Gladbach va ancora vicinissimo al gol con Hermann, che non finalizza al meglio uno splendido uno-due fra Reus ed Hanke e spara alto sopra la traversa da posizione favorevole.
Gol sbagliato, gol subito: Pizarro recupera una palla sulla trequarti avversaria e lancia Rosenberg nello spazio, lo svedese controllo bene il pallone e con un delizioso tocco sotto batte Ter Stegen in uscita.  I fohlen non si dan per vinti e continuano a tenere in mano le redini del match. Al 27° l'episodio che cambia il volto della partita: Boenisch, in posizione da ultimo uomo,  stende Herrmann al limite dell'area di rigore e viene espulso. Il primo tempo non riserva altre azioni degne di nota, ma la superiorità territoriale dei fohlen si fa sempre più  insistente.

Nella ripresa parte meglio - a sorpresa- il Werder, ma dopo soli dieci minuti  è il Gladbach a trovare il gol del pareggio con Hanke, che batte Wiese con un preciso e violento tiro di sinistro dal limite dell'area. Non appena subito il gol del pari, i padroni di casa si rendono pericolosi con Pizarro che costringe Ter Stegen ad un difficile intervento. Passono pochi istanti e il Werder reclama un altro calcio di rigore: Pizarro viene trattenuto da Dante all'interno dell'area di rigore, ma ancora una volta il pessimo Fritz ( solo omonimo del capitano del Werder, certamente non un parente...) lascia proseguire. Nel momento migliore del Werder arriva il gol del vantaggio ospite: lancio lungo di Dante in direzione di Hanke, il tedesco spizza di testa la palla e lancia in profondità Reus, quest'ultimo aspetta l'inserimento del compagno in area per fornire un assist al bacio che Hanke finalizza al meglio trafiggendo per la seconda volta Wiese. Il Werder non si scompone, anche se il cambio di Schaaf ( fuori l'ottimo Marin, dentro Ignovjski) lascia perplessi.
Quando tutto per il Werder sembra perduto,  arriva il gol del pareggio realizzato da Naldo, che stacca imperiosamente di testa su un cross di Junuzovic e batte Ter Stegen, nell'occasione non impeccabile nel decidere se uscire o restare fra i pali. L'ultimo quarto d'ora sarà caratterizzato da un batti e ribatti furioso, anche se il Gladbach, grazie alla superiorità numerica e alla mossa quasi suicida di Schaaf ( fuori Affolter, dentro Fullkrug), va vicino al terzo gol in più occasioni, una di queste, con protagonista Ring, si spegne sulla traversa.

Finisce 2-2 e va in archivio un'altra appasionante gara di questa stagione di Bundes. Il Gladbach ai punti avrebbe dovuto portare a casa i tre punti, ma il Werder ha meritato il pareggio per esser riuscito a tener testa ai temuti avversari nonostante l'inferiorità numerica protrattasi per oltre sessanta minuti. Un punto, però, che non aiuta la classifica delle due compagini, che al termine di questo turno rischiano di trovarsi sempre più lontane dai rispettivi obiettivi.

PAGELLE
WERDER BREMA: Wiese 6,5, Boenisch 4,5, Affolter 5, Sokratis 5,5, Schmitz 6,5;  Fritz 7, Naldo 6, Junuzovic 6,5; Marin 7; Pizarro 6, Rosenberg 6,5 Sub: Ignjovski 6, Fullkrug s.v., Trinks s.v.

BORUSSIA M'GLADBACH: Ter Stegen 6, Stranzl 5,5, Dante 4,5, Brouwers 6,5, Daems 6; Herrmann 5,5, Neustadter 6,5, Nordtveit 5,5, Arango 6; Hanke 7,5, Reus 6,5  Sub: Ring 5,5, De Camargo s.v.


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