domenica 21 luglio 2013

ZWEITE LIGA, PRIMA GIORNATA LE GARE DEL SABATO: KAISERSLAUTERN CORSARO, IL COLONIA IMPATTA A DRESDA



Dopo lo scintillante avvio di venerdì, con la vittoria del St.Pauli sul Monaco 1860 e il colpaccio esterno dell'Aue, la Zweite Liga vedeva ieri il debutto di due grandi favorite per la promozione in Bundesliga: il Kaiserslautern, da molti considerato il principale candidato per il passaggio nella massima serie, e il Colonia. 


PADERBORN-KAISERSLAUTERN 0-1 - Vittoria particolarmente sofferta per i Roten Teufel, che subiscono per una buona mezz'ora l'intraprendenza della squadra di casa e riescono ad espugnare la Benteler Arena a venti dal termine grazie a Zoller, servito da una sponda di testa di Idrissou (contestata dal Paderborn per un presunto fallo del camerunense ai danni di Wemmer) e bravo a beffare Kruse con un tocco vellutato. Eppure, come scritto poc'anzi, la squadra allenata da Rider ha disputato un'ottima prima mezz'ora, andando vicino al gol con ten Voorde e Saglik, ma in entrambe le circostanze Sippel si è superato lasciando illibata la propria porta. Il Lautern, nonostante il predominio territoriale, non ha mai creato nitide occasioni da gol fino, per l'appunto, al gol di Zoller che ha sancito la prima vittoria esterna stagionale della squadra di Foda. Nel finale, Idrissou si è reso protagonista di due clamorosi errori sottoporta che, per poco, non sono costati i tre punti al FCK, ma Sippel, autore di un match esaltante, è bravo nel finale a neutralizzare le conclusioni di Bruckner e Wemmer.  

DYNAMO DRESDA-COLONIA 1-1 - Partita divertente alla Glucksgas Stadion, con la Dinamo che coglie un punto prezioso e tutto sommato meritato. I caproni si fanno preferire in avvio di partita e rendono la vita particolarmente complicata a Kirsten, estremo difensore locale, che però non si fa cogliere impreparato. Dopo un quarto d'ora di chiara marca ospite, la squadra giallonera gioca alla pari dei più rinomati avversari senza, tuttavia, creare grossi grattacapi alla porta di Horn. Nel finale di primo tempo, invece, le occasioni da gol fioccano da entrambe le parti, con il Colonia che ne sciupa un paio davvero ghiotte. La ripresa inizia a ritmo frenetico e la gara s'incattivisce. Al cinquantanovesimo, da segnalare la mancata espulsione di Kirsten, che colpisce - volontariamente - Golobart in uno scontro di gioco: Wolfang Stark, però, punisce i due calciatori con un cartellino giallo. La partita si sblocca due minuti più tardi: Jajalo crossa nel mezzo, Brecko colpisce di prima intenzione con il piede destro ed esalta i riflessi dell'ottimo Kirsten, che nulla può, però, sulla ribattuta di testa di Ujah. Pacult, allenatore della squadra di casa, capisce che è venuto il momento di giocarsi la carta Dedic, cavallo di ritorno dal Bochum, salutato da un'ovazione del pubblico al momento dell'ingresso in campo. La Dynamo ottiene il pareggio a poco più di dieci minuti dal termine grazie ad un clamoroso errore di Horn: il portiere del Colonia, anziché spazzare il pallone, cerca di controllare la sfera su retropassaggio di un compagno e favorisce la conquista della stessa da parte di Potè, che serve l'assist vincente per il gol di Kempe. Nel finale il match prosegue su ritmi elevati, con le due squadre che provano a vincere l'incontro ma che, alla fine, si devono accontentare della divisione della posta in palio.

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