martedì 14 agosto 2012

ZWEITE LIGA (2.LIGA) SECONDA GIORNATA: LOWEN SOLI AL COMANDO, DELUDONO LE BIG

Grande avvio per Mister Lieberknecht : Braunschweig leader solitario

ANCORA TU?- Ma non dovevamo vederci più? Battuta fin troppo scontata se riferita all'Eintracht Braunschweig, che anche lo scorso anno iniziò il suo cammino in Zweite con due vittorie ( contro il Monaco 1860 e l'Alemannia) in altrettante partite disputate. Ed anche questo fulminante avvio era inatteso, visto alcune nobili rivali (come il Colonia all'esordio) e il finale tutt'altro che esaltante della scorsa stagione. Importante e sofferta la vittoria dei Lowen sul campo dell'Union Berlin, altra squadra capace di bloccare una grande (il Kaiserslautern) nella giornata inaugurale. Grazie a questa vittoria l'Eintracht B. si porta sola al comando; dato abbastanza sorprendente, visto che siamo solo alla seconda giornata!
Alla ripresa del campionato, che nel prossimo week-end lascerà spazio alla Coppa di Germania, la capolista affronterà quella che - finora- è stata la squadra più bella della 2.Liga: il Paderborn. Gli uomini di Schmidt hanno demolito il Bochum con un perentorio 4-0, grazie ad un Vrancic semplicemente fantastico. che ha letteralmente mandato in tilt la retroguardia avversaria; inoltre, cosa che non guasta assolutamente, il talento d'origine croata ( ma di nazionalità tedesca) ha realizzato una doppietta di pregevole fattura. Appuntamento, quindi, a venerdì 24 agosto, data in cui Eintracht e Paderborn si affronteranno.

STECCANO LE BIG-  Anche la seconda giornata ha riservato parecchie sorprese: tutte le big, ad eccezione del Kaiserslautern, non hanno vinto. Il risultato sicuramente più sorprendente è stato il netto 3-1 con cui la seconda squadra di Francoforte, l'FSV, ha regolato niente popo di meno che l'Hertha Berlino. Nella sconfitta dei capitolini ha pesato l'espulsione del portiere, Burchert, reo di aver commesso  fallo ai danni di Kapllani lanciato a rete; da quest'azione scaturisce un calcio di rigore a favore dei padroni di casa, trasformato da capitan Schlicke. Dopo il gol subito, l'Hertha è sparito dal terreno di gioco, consegnando le chiavi dell'incontro nella mani dell'FSV.
Pareggiano anche altre squadre accreditate per le posizioni di vertice come il Monaco 1860, il Colonia e il St.Pauli, anche se lo spessore del punto colto varia a seconda dei casi. I leoni di Monaco colgono un prezioso punto (2-2) su un terreno particolarmente difficile come quello di Dresda, dopo aver subito il gol del momentaneo svantaggio a poco più di venti minuti dal termine. Ai punti avrebbe meritato la Dynamo, ma gli ospiti non hanno comunque demeritato. A segno i due bomber più attesi: Lauth nel 1860 e Potè nella Dynamo Dresda.
Il St.Pauli, al cospetto di una signora squadra come l'Ingolstadt ( team che si candida al ruolo di pericolosa mina vagante del torneo), non va oltre il pari interno (1-1) e manca ancora l'appuntamento con la vittoria. Pareggio tutto sommato giusto: primo tempo appannaggio della squadra amburghese, mentre nella ripresa si son fatti preferire gli ospiti. Da segnalare il primo gol in maglia Ingolstadt di Eigler, ex attaccante del Norimberga, a cui ha risposto, dopo solo un minuto, il centrale difensivo Mohr.
Delude ancora il Colonia che, nella sfida interna contro la  matricola Sandhausen, coglie la miseria di un punticino. Quello che lascia più perplessi, però, è la qualità del gioco espresso: i caproni,infatti, avrebbero meritato di uscire sconfitti, visto le numerose palle-gol create -specie nel primo tempo-  dagli avversari. Davvero deludente anche la cornice di pubblico, a conferma che la tifoseria locale non ha ancora smaltito l'amara retrocessione dalla Bundes.
L'unica big a fare bottino pieno è stato il Kaiserslautern, che espugna faticosamente (2-1) il campo del neo-promosso Aalen. Vittoria molto fortunata per i Roten Tufel, che nella ripresa sono stati nettamente dominati dai padroni di casa. Da rimarcare la prova d'altissimo profilo fornita dallo sloveno Kampl, talentuoso trequartista lo scorso anno in forza all'Osnabruck, applauditissimo al momento della sostituzione. Attenzione all'Aalen, che ha tutte le carte in regole per poter disputare un campionato d'assoluta tranquillità.

QUANTO ENERGIE. DUISBURG A PICCO- Dopo aver colto un punto prezioso - quanto insperato- ad Ingolstadt, l'Energie Cottbus batte nettamente (3-0) l'Aue e si porta a quota quattro in classifica. Ancora protagonista Sanogo, che sigla il terzo gol stagionale e raggiunge la vetta solitaria della classifica cannonieri.La palma del migliore, però, spetta ad Adlung, autore di una doppietta e della solita prova da applausi.
Complici i numerosi infortuni, a cui si è aggiunto anche Antonio Da Silva, il Duisburg perde(0-2) anche contro lo Jahn Regensburg. La formazione di Reck, che anche la scorsa stagione fu protagonista di una partenza degna di un film di Dario Argento, perde ancora al cospetto di una neo-promossa, dopo aver ceduto di schianto contro l'Aalen al debutto.

RISULTATI SECONDA GIORNATA

1. FC Köln - SV Sandhausen 1:1 (0:0)
VfR Aalen - K'lautern 1:2 (1:2)
Energie Cottbus - Erzgebirge Aue 3:0 (2:0)
SC Paderborn - VfL Bochum 4:0 (2:0)
FC St. Pauli - FC Ingolstadt 1:1 (0:0)
1. FC Union Berlin - E. Braunschweig 0:1 (0:1)
Regensburg - MSV Duisburg 2:0 (1:0)
FSV Frankfurt - Hertha BSC Berlin 3:1 (0:1)
Dynamo Dresden - 1860 München 2:2 (1:1)







Nessun commento:

Posta un commento