lunedì 1 ottobre 2012

BUNDESLIGA SESTA GIORNATA IL PUNTO- IL BORUSSIA C'E'!

Dortmund in festa: è suo il "Borussia-Derby"

BvB ALLA RISCOSSA- E per fortuna che era in crisi! Il Borussia Dortmund, reduce dalle prove sfortunate contro Amburgo e Eintracht,  stravince il "Borussia-derby" (5-0) e annichilisce un Gladbach sempre più lontano parente rispetto a quello ammirato la scorsa stagione. La convincente risposta degli uomini di Klopp a chi - con troppa fretta come già avvenuto lo scorso anno - li dava per morti, è sicuramente l'elemento più interessante di questa giornata. Resta da capire, in tutta onestà, fino a che punto i meriti vadano attribuiti ai giallloneri, visto l'arrendevole Gladbach sceso in campo al Westfalen Stadion.Superba la prestazione di Reus, autore di una doppietta spettacolare ( allucinante il secondo gol realizzato) e sempre più a suo agio negli schemi di Klopp, anche se sabato, complice il turno di riposo concesso a Lewandowski, ha potuto giocare molto più vicino alla porta avversaria. E i risultati, purtroppo per i fohlen, si sono visti.
Il Borussia non mollerà di certo, ma questo Bayern fa davvero paura. Sabato a Brema, come abbiamo avuto modo di raccontare QUI,  i bavaresi hanno dato l'ennesima prova di forza. Nota di merito per il giovanissimo svizzero Shaqiri, che con il suo ingresso in campo ha cambiato il volto della partita.
L'avevamo detto più volte: l'Eintracht ha tantissima qualità sulla trequarti. E dopo Inui e Aigner, domenica le luci della ribalta sono toccate a  Meier, giocatore dotato di buona tecnica, fin qui messo un po' in ombra dalle superlative prove dei compagni di reparto. Il fantasista rossonero si è reso protagonista di una prova assolutamente positiva, coronata da una doppietta di pregevole fattura, che consente alle adler di restare in scia del Bayern. Ha sofferto parecchio l'Eintracht: il Friburgo, passato per primo in vantaggio, ha rischiato più volte di raddoppiare, ma i rossoneri hanno resistito e, complice anche una buona dose di fortuna, sono riusciti a ribaltare la partita.
Sono - e forse lo sarò sempre  - critico nei confronti di Veh, ma gli va riconosciuto di aver dato un carattere di ferro a questa squadra.

BAYERN, EINTRACHT E....FORTUNA!- Fra le neo-promosse non c'è solo l'Eintracht a stupire: il Fortuna Dusseldorf, al pari di Eintracht e Bayern, è ancora imbattuto. Anche venerdì, nell'anticipo della sesta giornata, i giocatori di Meier hanno bloccato una squadra sulla carta decisamente più quotata, lo Schalke 04.  I Knappen, a dire il vero, sono stati piuttosto sfortunati, e ai punti avrebbero meritato  di portare a casa i tre punti.
Renè Adler batte Hannover, 1-0: così, in maniera piuttosto sintetica, si può riassumere l'andamento del confronto fra i rothosen e i sechsundneunzig. Il portiere dell'Amburgo si è reso protagonista dell'ennesima prova da applausi, risultando decisivo per la vittoria della propria squadra, giunta ora al terzo risultato utile consecutivo. Fink deve comunque migliorare la qualità del gioco della propria squadra, mentre Slomka, nonostante il risultato negativo, può sorridere per la buona prova fornita dai suoi.
Tornano a sorridere le aspirine, che alla BayArena liquidano con un perentorio 2-0 il neo-promosso Furth. Oltre al successo, Hyppia può rallegrarsi per il pieno recupero di Sidney Sam, autore di una doppietta sabato e negli ultimi mesi spesso alla prese con problemi di natura fisica.

PANCHINE BOLLENTI- Bruno Labbadia, complice la convincente vittoria dello Stoccarda a Norimberga, salva la panchina. Gli svevi abbandonano la penultima posizione in classifica, colgono la prima vittoria stagionale e ritrovano il loro bomber principe, Ibisevic. Continua, invece, il periodo negativo del Norimberga che, dopo un convincente avvio, subisce la terza sconfitta consecutiva. Da incubo la prova di Marcos Antonio, centrale difensivo del Norimberga, autore di una serie d'errori macroscopici che, come nel caso del gol di Ibisevic, sono risultati determinanti ai fini della sconfitta dei bavaresi.
Esonerare Magath è, a  quanto pare, praticamente impossibile, ma la sua posizione inizia ad essere, ogni giornata che passa, sempre più indifendibile. Anche domenica, nella gara interna contro il non irresistibile Mainz, i lupi hanno rimediato l'ennesima figuraccia stagionale. Una sconfitta che brucia maledettamente, e che relega i lupi in piena zona retrocessione. Inutile rimarcare l'ennesimo stravolgimento tattico operato da Magath: dal 4-2-3-1 al 4-4-2, con Diego in appoggio di Olic e l'accoppiata Trasch-Vierinha sulla fasce. Bas Dost, acquisto di grido dell'ultimo mercato, in panchina a riflettere. Di cosa? Chiedetelo a Magath....

FORZA BORIS!


Hoffenheim-Ausburg è terminata 0-0, ma la mente e il cuore di tutti i protagonisti sul campo erano rivolti allo sfortunato Vuckcevic. Le condizioni, ad oggi, restano molto gravi, ma noi tutti speriamo di rivederti in campo con la maglia del TSG.  FORZA BORIS!


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